Eugenio Curiel: alle origini della nostra democrazia repubblicana. Intervento al Convegno “La figura e il pensiero di Eugenio Curiel nel 70° della sua uccisione”

Eugenio Curiel: alle origini della nostra democrazia repubblicana.

Intervento di Gianni Fresu al Convegno “La figura e il pensiero di Eugenio Curiel nel 70° anniversario della sua uccisione”

Università Statale di Milano, 7 marzo 2015.

Il settantesimo anniversario della morte di Curiel si tiene in un contesto segnato da una ripresa di interesse verso la storia della Resistenza, testimoniato dall’uscita di studi e biografie di valore (quelle su Longo, Secchia, Colorni e Grieco solo per fare qualche esempio) dedicate a protagonisti di questa storia. All’interno di tale rinascita storiografica, dopo decenni di oblio, anche Curiel sembra finalmente suscitare una attenzione nuova, il vostro Convegno e altre iniziative analoghe nelle settimane passate, ne sono il segnale più evidente. Mi scuso con tutti voi per non essere presente in questo momento tanto importante, al quale tenevo particolarmente, ma ragioni di lavoro e di ricerca mi hanno portato molto lontano dalla mia terra, rendendo praticamente impossibile, oltre che costosissima, una mia eventuale trasferta italiana. Per ragioni di tempo, e vista la forma della mia comunicazione, in questo intervento mi limiterò a svolgere alcune brevi considerazioni di carattere generale sul percorso politico-esistenziale dell’intellettuale triestino, rimandando per approfondimenti più organici alla monografia da me pubblicata lo scorso anno[1].

Quando decisi di intraprendere la mia ricerca e poi pubblicare il libro, alcuni mi misero in guardia dall’occuparmi di un tema che a loro dire avrebbe suscitato ben poco interesse al di fuori degli ambienti di addetti ai lavori e nessun riscontro sul piano accademico italiano. Non è stato così, fortunatamente, e dal novembre 2013 all’agosto del 2014 (data della mia partenza) il libro ha avuto una ventina di presentazioni, alcune anche all’estero (Lussemburgo e Londra), nelle quali le vicende di Eugenio Curiel hanno trovato accoglienza e suscitato un interesse del tutto inaspettato per me, sebbene non insperato.